Duecento o, meio, "dosento".
Dosento come la cilindrata di questo straordinario mezzo. Dosento come
i cavalli del suo potente motore. Dosento come gli euro del suo valore
commerciale...
Mitiche
imprese: se solo le sue sponde potessero parlare vi racconterebbero
di trasporti di carichi incredibili, di distanze percorse in ore e ore
di santa pazienza, di rotatorie imboccate su due ruote (che poi due su
tre non è neanche tanto male), di viaggi in compagnia di poeti del calibro di
Ugo Foscolo...
Il tutto
ottenuto attraverso lo splendido volante a due razze, quasi sempre
fuori asse e un puntuale cambio a 4 marce (sia 'nvanti che 'ndrio) che
permettono di esprimere e controllare al meglio la potenza del mezzo.
Dunque se vedete un motocarro di colore blu sfrecciare per le vie
d'Italia con una sća di fuoco al seguito, ora sapete di cosa di
tratta... |